SEO INTERNAZIONALE, AUMENTA LA VISIBILITÀ DEL TUO SITO OLTRE I CONFINI NAZIONALI

La SEO internazionale è un processo che aumenta la visibilità di un sito web su scala globale. Scopri con Digital4export i vantaggi di questa strategia!
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24 Febbraio 2023

In cosa consiste la SEO internazionale? A cosa serve? Quali sono i suoi vantaggi?

La SEO internazionale è un settore molto ampio della SEO tradizionale (Search Engine Optimization). Essa è fondamentale per tutte le attività che vogliono raggiungere nuovi potenziali clienti all’estero o per le aziende che già operano a livello internazionale.

In questo articolo verranno illustrate le principali caratteristiche della SEO internazionale e forniti alcuni consigli per impostare una strategia efficace. Continua a leggere per saperne di più!

SEO internazionale, che cos’è

 

L’ottimizzazione SEO internazionale è un processo finalizzato ad aumentare la visibilità di un sito web su scala globale. Risulta essenziale per le aziende che desiderano espandere o rafforzare la loro presenza sui mercati internazionali, poiché consente di:

  • ampliare la visibilità di un sito web;
  • potenziare le dimensioni del business;
  • intercettare utenti interessati e potenziali clienti all’estero.

Per ottenere questo obiettivo, occorre applicare alcune strategie essenziali che permettano di posizionarsi nelle prime pagine della SERP (Search Engine Results Pages) senza incorrere ad errori che possano penalizzare la propria presenza sui motori di ricerca.

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In cosa si differenzia dalla SEO tradizionale 

La SEO internazionale, a differenza di quella tradizionale, si occupa di aumentare la visibilità dei siti web sui motori di ricerca internazionali. In altre parole, si spinge oltre i confini nazionali per aiutare l’azienda a conquistare i mercati globali. Essa deve quindi superare le barriere linguistiche, culturali e abitudinali, offrire un’ottima esperienza di navigazione (User experience) e portare i clienti all’azione. Quindi, la SEO internazionale ha lo scopo di coinvolgere e incuriosire l’utente di un mercato estero, in modo tale che egli chieda un’informazione o un preventivo, si iscriva ad una newsletter, acquisti un prodotto o servizio dell’azienda.

Realizzare una corretta strategia di SEO internazionale non è semplice e bisogna tenere conto di molteplici, complessi aspetti. 

Caratteristiche della SEO internazionale 

Per attuare una strategia di SEO internazionale efficace, occorre approfondire in dettaglio i seguenti aspetti di ogni singolo mercato estero:

  • Motore di ricerca più utilizzato;
  • Lingua;
  • Dominio;
  • Targeting e buyer personas.

Di seguito, verranno spiegati in modo più approfondito.

Motore di ricerca, quale scegliere 

La SEO internazionale rende imprescindibile l’approccio con motori di ricerca internazionali, diversi da quelli in uso nel Paese di origine dell’azienda. Google è il più popolare ed utilizzato nel mondo occidentale, ma in alcuni Paesi è vietato e in altri ancora è inutilizzato. Quindi, per espandersi in altri mercati, non basta essere competenti nella SEO per Google.

I principali motori di ricerca utilizzati nel mondo sono:

  • Google
  • Bing
  • Yahoo
  • Yandex
  • Baidu
  • DuckDuckGo

Nei grafici proposti di seguito, ne viene riportata la percentuale d’uso per ciascun continente.

Seo internazionale

Lingua, localizza il tuo sito rispetto al Paese target

Nella SEO internazionale, uno dei fattori più difficili da gestire è la lingua. Infatti, nonostante essa intenda raggiungere clienti di diversa nazionalità, non la si può definire necessariamente multilingue.

Ma quindi, che differenza c’è tra SEO internazionale e SEO multilingue?

La SEO multilingue è il processo di ottimizzazione del contenuto di un sito web in diverse lingue. Si tratta, quindi, di un’operazione fondamentale per le aziende con sede in un Paese in cui le lingue riconosciute ufficialmente sono più di una. La SEO internazionale, invece, si rivolge attraverso contenuti localizzati nella lingua del paese di destinazione direttamente agli utenti nelle diverse località del globo. In questo modo, studia il modo migliore per dimostrare determinati contenuti agli utenti nel luogo in cui si trovano o nella lingua in cui parlano.

Per potersi inserire appieno in un mercato straniero sono fondamentali la traduzione e la localizzazione. Infatti, comprendere anche le minime differenze tra le varianti linguistiche aiuta a ottimizzare i contenuti per il pubblico a cui sono destinati. In questo consigliamo sempre di affidarsi ad un copywriter madrelingua.

Seo internazionale, i principali tool per la ricerca delle keyword

Quindi, non basta sapere tradurre il sito internet in un’altra lingua, ma è necessario perfezionarlo in base agli utenti delle diverse nazioni che parlano la lingua. Le keyword di ricerca (soprattutto in inglese) possono variare in base al Paese di provenienza e, soprattutto, non devono essere tradotte letteralmente ma devono essere adattate all’obiettivo e al target finale.

È possibile affidarsi a tool diversi per la ricerca delle keyword più utilizzate nei Paesi target.

Ad  esempio:

 

Seo Internazionale4

Targeting geografico 

Il targeting geografico è una delle pratiche in cui i siti commettono più errori, proprio per questo è stato creato il tag Hreflang. Si tratta di un attributo del linguaggio HTML che comunica al motore di ricerca che una determinata pagina del sito web è destinata a persone che parlano una lingua specifica. Grazie a questo attributo si evita di confondere il motore di ricerca che, in altri casi, potrebbe presentare in SERP risultati incoerenti con la ricerca dell’utente. Grazie a questo tag, una pagina tradotta e ottimizzata in una specifica lingua e per un determinato Paese sarà indicizzata correttamente dal motore di ricerca.

Il tag Hreflang però non è l’unico modo per fare targeting geografico, ne esistono diversi.

Ecco altri due tools:

  • Google Search Console, se utilizzi un dominio gTLD (ad esempio: .com, .net, .orge .info.), è possibile usare questo strumento per indicare che il sito si rivolge a un Paese specifico. Si evita di utilizzarlo se il sito si rivolge a più Paesi contemporaneamente;
  • Bing Webmaster Tools, è un servizio gratuito offerto da Microsoft che permette a webmaster di avere accesso ad una serie di statistiche sulle performance di un sito web, oltre ad altre numerose funzionalità. Bing Webmaster Tools rappresenta per Bing quello che Google Search Console rappresenta per Google.

 

Dominio, pro e contro

Per realizzare una corretta strategia di SEO internazionale, l’aspetto linguistico non è l’unica cosa importante. Anche la scelta del giusto dominio è fondamentale.

Di seguito sono riportati i pro e i contro per ogni opzione:

  • dominio di primo livello, con il codice del Paese ccTLD: (cc= “country code”) vengono usati come Top Level Domain nazionali (ad esempio .itper l’Italia o .de per la Germania). Il dominio di primo livello è la struttura ideale per il targeting del Paese. Il codice ccTLD è composto da due lettere per indicare il paese in cui viene registrato un sito web. Esso indica al motore di ricerca la lingua per cui si compete sulla SERP e, di conseguenza, sarà più semplice posizionarsi per parole chiave specifiche nelle rispettive lingue. I contro di scegliere un ccTLD specifico per ogni Paese risiedono nei costi di mantenimento piuttosto considerevoli: infatti, si dovranno acquistare tutti i domini per ogni lingua scelta;
  • sottodirectory: è collegata al dominio principale (es: https://www.mysite.com; sottodirectory: https://www.mysite.com/blog/). Iniziare con questa struttura è la soluzione migliore se si dispone già di un gTLD (dominio di primo livello generico), in quanto ne ereditano la popolarità. I gTLD sono per esempio: .com, .net, .org, .info e altri. Ricoprono campi e sono formati da almeno tre lettere. Ad esempio org sta per “organization” e rimanda di regola a organizzazioni no profit;
  • sottodominio: nel sottodominio (es: dominio https://www.mysite.com; sottodominio: https://www.ingenerale.mysite.com) il contenuto viene inserito in un dominio separato, evitando di aggiungere ulteriori livelli di profondità alla struttura web. Essendo visti dai motori di ricerca come entità indipendenti, potrebbe richiedere notevoli sforzi per acquisire popolarità;
  • dominio totalmente diverso: in questo caso il contenuto viene inserito in un dominio diverso dal principale. Se si procede con questa scelta bisogna tenere a mente che molto probabilmente questo dominio non ha nessun tipo di storicità, spesso un fattore interpretato da Google in modo significativo per il posizionamento organico. Di conseguenza, le attività di SEO dovranno essere più mirate e si impiegherà più tempo a ottenere risultati.

Quindi, qual è quindi la scelta migliore?

Non vi è una risposta univoca a questa domanda. Molti consulenti della SEO internazionale raccomandano di utilizzare le sottodirectory. Queste strutture, in termini di mantenimento, sono molto meno dispendiose e garantiscono una maggiore facilità nel consolidare l’autorità del dominio in senso globale.

Tuttavia, possono presentarsi altre situazioni in cui è consigliabile partire da un nuovo dominio con il codice del Paese ccTLD all’interno del dominio.

Ad esempio: albatrosshoes.uk o albatrosschuhe-de.

 

 

Vantaggi della SEO internazionale 

Dunque, implementare la SEO in ottica internazionale presenta vantaggi considerevoli. Eccovene quelli più importanti:

  • aumento del traffico sul tuo sito: più utenti trovano il sito web quando fanno una ricerca, più aumenta la visibilità e il traffico del sito;
  • persone giuste al momento giusto: se dei potenziali clienti stanno facendo una ricerca su determinati prodotti, è possibile intercettarle nel momento del loro maggiore bisogno e portarli verso una conversione di contatto;
  • strategia di lead generation con ottimo rapporto costi e risultati: la strategia di SEO permette di sfruttare al meglio le potenzialità del sito, senza ricorrere a costose campagne pubblicitarie;
  • miglioramento della brand awareness: posizionarsi nei primi risultati di ricerca consente di costruire un brand credibile e facilmente riconoscibile dagli utenti;
  • possibilità di misurare i risultati: è possibile generare dei report periodici per monitorare le strategie attuate.

In conclusione, le informazioni sopra menzionate sono solo alcuni degli accorgimenti da tener presenti per realizzare una strategia di SEO internazionale efficace. Ci sono tanti altri aspetti da considerare in questo campo ed è importante rimanere sempre aggiornati.

 

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Perché rivolgersi a noi

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